Quando si ha un filmato registrato sul disco fisso in forma “grezza” (file Avi), questo occupa moltissimo spazio. Per renderlo utilizzabile bisogna quindi usare un codec di compressione: attualmente i più utilizzati sono DivX e Mpeg e la scelta dell’uno piuttosto che dell’altro dipende dal tipo di utilizzo che si prevede di farne. Il formato DivX comprime infatti in modo efficace e ad alta qualità, ma ha lo svantaggio di poter essere riprodotto soltanto su pc. L’Mpeg è invece un formato sviluppato per avere una forte compatibilità: la versione Mpeg1, utilizzata nel formato Video Cd, viene riprodotta da qualsiasi lettore Dvd, ma ha una bassa risoluzione (paragonabile alla qualità del Vhs) e non ha un fattore di compressione altrettanto alto. La modalità Mpeg2 è migliore, corrisponde al formato SuperVideo Cd, ma non è supportata da tutti i lettori di Dvd. Per utilizzare il codec DivX è necessario scaricare la versione più recente dal sito www.divx.com. Dopo l’installazione il codec si integra automaticamente nel software di elaborazione video presente sul pc. Se non se ne possiede uno, si può usare lo strumento freeware Vidomi (www.vidomi.com). Fatto questo, si potranno registrare fino a 120 minuti di film su un Cd da 80 minuti. La tecnica di compressione in Mpeg richiede qualche considerazione più specifica, per cui viene affrontata passo per passo qui di seguito.
Indipendentemente dall’origine del filmato (videocamera digitale, Dvd, Tv o Internet), se si vuole procedere a qualche operazione di montaggio bisogna effettuarla prima della compressione. Anche per il montaggio si può utilizzare un ottimo programma gratuito, che contiene tutte le funzioni necessarie: si tratta di Virtual Dub (www.virtualdub.org). Per tagliare pubblicità o spezzoni inutili dal filmato, avviare Virtual Dub e aprire il file video con File/Open Video File. Sotto il menù Video selezionare Direct Stream Copy, e sotto Audio attivare la voce Full Processing Mode.
Ora si può procedere alle modifiche nella finestra principale del programma ed eventualmente suddividere il filmato in spezzoni. Al termine salvare il tutto con File/Save As Avi. A questo punto è fondamentale determinare quale formato Mpeg è supportato dal proprio lettore Dvd, se è questo l’utilizzo che si vuole fare dei filmati.
Per la codifica di video in formato Mpeg1 si può utilizzare il programma gratuito TMPGEnc (www.tmpgenc.net/ e_news.html). Decomprimere i file del programma in una cartella e avviare Tmpenc.Exe. Nella finestra principale del programma fare clic sul pulsante Browse accanto al campo Video Source per selezionare il file video. Nel sottostante campo Audio Source va scelto lo stesso file
Per il formato Video Cd, TMPGEnc prevede un apposito modello (profilo), che si carica premendo il pulsante Load e selezionando il file VideoCd (Pal).Mcf. Esso contiene i parametri corretti per quanto riguarda risoluzione e bit rate. Fare clic su Setting per effettuare regolazioni più raffinate. Nella scheda Video selezionare dal menù a discesa Motion search precision la voce High quality (slow), mentre nella scheda Advanced selezionare dal menù Video Source Type la voce Interlace. Come Field order scegliere Top field first (field A) e come Source aspect ratio va scelto il formato “4:3 625 line (Pal)”; infine come Video Arrange Method va scelta la voce Full Screen (keep aspect ratio).
Passare alla scheda Audio, dove conviene scegliere come Channel Mode l’opzione Joint-Stereo. In questo modo la differenza rispetto all’opzione standard Stereo è appena avvertibile, ma in compenso l’encoder permette una qualità dell’immagine migliore, perché lo spazio così risparmiato va a vantaggio della qualità del filmato. Ora bisogna solo adattare il bit rate di conseguenza. Chiudere la finestra delle impostazioni con un clic su Ok e fare clic su Load. Dalla sottocartella Extra selezionare il file Unlock.Mcf: questo permette di accedere a tutte le opzioni della finestra Setting. I parametri impostati in precedenza vanno lasciati invariati, mentre premendo di nuovo Setting bisogna modificare il bit rate della scheda Audio a 128 kbit/s; poi passare alla scheda Video e inserire il valore 1246 come bit rate.
Dopo queste impostazioni si può dare inizio alla codifica. Fare clic sul pulsante Start per avviarla; a seconda delle prestazioni del processore l’elaborazione può durare anche alcune ore: molti preferiscono quindi lasciar lavorare l’encoder durante la notte.
Avviare un programma di masterizzazione, per esempio Nero, e aprire un nuovo progetto di tipo Video Cd. Inserire i filmati trascinandoli nella finestra del progetto come sempre; Nero verifica automaticamente l’integrità dei dati e crea le strutture adatte alla compatibilità con i lettori Dvd. Procedere alla masterizzazione per terminare il lavoro.
Ora bisogna ancora verificare che il Video format sia posto su Pal. I bit per la DC Component Precision devono essere fissati a 10; come Motion search precision scegliere High quality (slow). Passare poi alla scheda Advanced e porre il Video source type su Interlaced; come Video arrange mode scegliere Full screen (keep aspect ratio).
Nella scheda Audio si trova la voce Stream type, che va impostata su Mpeg1 Audio Layer II. La voce Channel Mode va impostata su Joint Stereo e il bit rate su 128 kbit/s. Aprire la scheda System e come Stream type scegliere Mpeg2 Super VideoCd. Infine avviare la codifica.